
Altre cinque produzioni agroalimentari italiane ottengono il riconoscimento di specificità dall'Unione europea. La Commissione europea ha infatti dato il via libera alla denominazione d'origine protetta (Dop) per il carciofo spinoso di Sardegna, la fontina valdostana e l'arancia di Ribera, coltivata soprattutto nelle province di Agrigento e Palermo, mentre l'indicazione geografica protetta (Igp) è stata assegnata al limone di Siracusa ed al salame piacentino. Quanto ai neopromossi, il carciofo spinoso è uno dei simboli alimentari della Sardegna dove la sua coltura risale ai tempi dei fenici. Le zone in cui è coltivato in maniera intensiva sono l'intera piana del Campidano, da Oristano a Cagliari, il basso Sulcis e la Marmilla, la Baronia, l'Ogliastra, le piane del Coghinas e della zona dalla Nurra al Sassarese (Ittiri).Un bella conquista, che contribuirà senza dubbio a riconfermare l’altissima qualità e peculiarità dei prodotti alimentari e della cucina del Bel Paese.
Comentarios
Publicar un comentario