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Mostrando entradas de marzo, 2012

UN PICCOLO OMAGGIO AD ANTONIO TABUCCHI

Sostiene Pereira di averlo conosciuto in un giorno d'estate. Una magnifica giornata d'estate, soleggiata e ventilata, e Lisbona sfavillava. Pare che Pereira stesse in redazione, non sapeva che fare, il direttore era in ferie, lui si trovava nell'imbarazzo di mettere su la pagina culturale, perché il "Lisboa" aveva ormai una pagina culturale, e l'avevano affidata a lui. E lui, Pereira, rifletteva sulla morte. Quel bei giorno d'estate, con la brezza atlantica che accarezzava le cime degli alberi e il sole che splendeva, e con una città che scintillava, letteralmente scintillava sotto la sua finestra, e un azzurro, un azzurro mai visto, sostiene Pereira, di un nitore che quasi feriva gli occhi, lui si mise a pensare alla morte. Perché? Questo a Pereira è impossibile dirlo. Sarà perché suo padre, quando lui era piccolo, aveva un'agenzia di pompe funebri che si chiamava Pereira La Dolorosa, sarà perché sua moglie era morta di tisi qualche anno prima, sarà p

UN NUOVO PARADISO PER I GRANDI MAMMIFERI DEL MARE!

Le balene confermano la loro presenza a Cala Gonone. I grandi mammiferi marini, per festeggiare l'inizio della primavera, scelgono ancora il Golfo di Orosei e compaiono per la prima volta nella stagione del 2012 davanti alla costa della frazione marittima dorgalese. La cornice della baia di Cala Gonone è mozzafiato. Da alcuni anni in questo periodo, improvvisamente si arricchisce dei giganti del mare con una tempistica incredibile. Sembra quasi che posseggano un orologio biologico che permette loro di mostrarsi all'appuntamento annuale senza ritardo. Lo scorso anno erano state avvistate davanti a Cala Gonone il 23 marzo. Quest'anno invece nel tratto di mare Cala Luna, spiaggia di Cartoe. «La comparsa delle balene a poche centinaia di metri dalla linea di battigia della costa dorgalese conferma ancora una volta l'importanza del Golfo di Orosei sotto il profilo della biodiversità. La prova del contatto costante negli anni delle balene, che quest'anno con grande puntua

SPAGNA CHIAMA SARDEGNA, IN LINGUA CATALANA!

Un disco che uscirà a novembre, una tournée appena conclusa in Spagna e una nuova collaborazione in vista. Dopo avere festeggiato i dieci anni di carriera nel 2011, Franca Masu non si è fermata. Mentre il suo disco "10 anys" era un album dei ricordi sui palchi d'Europa, il prossimo lavoro discografico, "Alma Blau", «è un momento di svolta». A dirlo è la stessa cantante algherese, appena rientrata dai concerti di Madrid. Con la sua aria sempre in bilico fra il sofisticato e il naif, con un piede per terra e uno sui palchi del Mediterraneo, Franca Masu racconta le ultime esperienze di cantante, di autrice e di madre. La lingua di riferimento è ancora il catalano? «Sì. I brani in italiano sono solo tre: uno di Beccalossi e due riadattamenti dai repertori di Dulce Pontes e di Cesaria Evora. Devo dire che per me il catalano è una sorta di gabbia d'oro. È una lingua difficile, il suo suono è allo stesso tempo ostico e soave. Ma voglio scrivere in catalano e mi bat

UNA BELLISSIMA INIZIATIVA PER BAMBINI IN SARDEGNA!

Si chiama "Earth Child House - Sa Domo De Sos Pitzinnos de Sa Terra" il progetto che prevede di realizzare una struttura a Villanova Monteleone, la prima in assoluto al mondo, destinata ad accogliere bambini malati terminali, per consentire loro di trascorre una settimana di serenità sicuri e immersi nella natura. Parchi cittadini, centri per vacanze, non garantiscono il comfort, la pulizia e le condizioni di serenità, mentre sanatori e centri ospedalieri non sono il luogo in cui quei bambini possono trovare quel fondamentale contatto con la vita e la natura. Questo luogo dove coniugare le due esigenze è la "Earth Child House», una biosfera, una piccola foresta con piante, uccelli, pesci, ruscelli, e fontane, all'interno di una speciale serra-cupola e con differenti ambienti confortevoli annessi. La struttura accoglierà persone da tutto il mondo. Per i bambini sarà un'esperienza vitale, in libertà e troveranno la felicità dal contatto con le piante e con gli anim